martedì 20 ottobre 2009

In edicola il nuovo numero della rivista "Secreta"


Anche il n°4 di Secreta è in edicola. Direttore editoriale il Fr. Gianmichele Galassi della R.L. Arbia 138 di Siena, questa rivista dalla bella veste editoriale è sorta all'ombra delle parole di Albert Einstein "La cosa più bella con cui possiamo entrare in contatto è il mistero. È la sorgente di tutta la vera arte e di tutta la vera scienza" e si avvale della collaborazione del Gran Capitolo dell’Arco Reale in Italia del Rito di York. In essa miti, leggende, religioni, esoterismo e grandi enigmi della storia vengono proposti all'uomo dell'oggi, come non mai alla ricerca di "risposte" capaci di dare un senso all'esistenza.

Assai ricco l'indice di Secreta di Ottobre: Appunti di Viaggio - Betlemme; Recensione editoriale - Esoterismo e mondo islamico; Tarocchi - I Segreti Trionfi; Approfondimenti - Vampiri e Vampirismo (2° parte); Curiosità - La “Gatamarela”; Filosofia e Religione - L’eredità del dio cancellato; Rubrica - Erbe magiche per piatti incantati; L’Intervista - Fumetti esoterici; L’eco del mito - I Guardiani dello Spirito: Mikulàs Rachlìk; Il personaggio - Il figlio di Apollo, Pitagora; Recensione Cinematografica - Ratatouille; Storie e racconti - Quel ponte con l’aldilà; Recensione Multimediale - Esonet.org.

domenica 18 ottobre 2009

"Il simbolo perduto" di Dan Brown: un parere controcorrente


Ho avuto modo di leggere alcune pagine dell'ultimo romanzo di Dan Brown e conversare con alcuni fraterni amici americani sul contenuto del romanzo. Come previsto, Il simbolo perduto, l’ultimo romanzo di Dan Brown sulla massoneria americana che uscirà in Italia il 23 ottobre, sta suscitando aspre polemiche sia qui in Italia che negli Stati Uniti. Sia i lettori profani, ma anche moltissimi organi di informaziuone massonica (negli Stati Uniti vi sono 2000 Logge visitabili e gran parte di esse pubblicano bollettini o giornali di cultura e informazione) hanno aspramente criticato, tra l'altro,la dettagliata descrizione dei riti di iniziazione massonica, fondata secondo molti su fonti sostanzialmente errate e obsolete. Io non sono d'accordo. Le pagine di Dan Brown possono essere inesatte in alcuni punti, in molti passaggi. Questo è vero. Ma non dimentichiamo che sono destinate ad un vasto pubblico che ignora gran parte dei simbolismi e delle Verità sottese ad ogni atto dell'Universo massoinico. Quello che trovo personalmente negli scritti di Brown è il rispetto per gli argomenti che tratta. Un profondo, a volte quasi riverente rispetto, anche se sotto traccia quasi "occulto", per i mondi che si accinge a divulgare. E questo lo mette al sicuro da ogni nostra possibile critica. Anzi, aggiungon a lui va il plauso per la capacità di studio attento e riflessivo di certi argomenti. Il resto serve a far successo e questo apsetto profano è assai facilmente perdonabile.
Pensiamo per un attimo alla scena di un "vecchio " film, Un borghese piccolo piccolo di Mario Monicelli, con Alberto Sordi e Shelley Winters, tratto da un romanzo di Vincenzo Cerami del 1976.
La scena è appunto quella dell’iniziazione massonica di Alberto Sordi, impiegato ministeriale costretto (secondo lo sceneggiatoree l'autore del libro) all’ingresso nella massoneria per ottenere una raccomandazione per il figlio Mario, in vista di un concorso pubblico. Quello sì che è profanare simboli, ruoli e significato di un istituzione. Ecco credo di aver espresso il mio pensiero che pongo alla fraterna attenzione dei lettori di questo blog.

sabato 10 ottobre 2009

Gli Alti Gradi in Massoneria


Poiché i landmarks proibiscono l’istituzione di nuovi gradi al di sopra del terzo, i Riti vengono perlopiù istituiti come perfezionamenti facoltativi del grado di Maestro, non validi in seno all’Ordine (dove tutti i Maestri, alti gradi o no, sono uguali) e aventi di conseguenza una struttura autonoma, di solito indipendente dall’Ordine a cui si appoggiano. Il dibattito concernente i limiti della loro autonomia e dei loro poteri nei confronti degli Ordini genererà innumerevoli soluzioni diverse, a ognuna delle quali corrisponde un diverso concetto di regolarità.

lunedì 5 ottobre 2009

TFA


L'abbraccio in Massoneria è un segno indicante l’amicizia fraterna che unisce tutti i componenti della Istituzione. É triplice, ed è accompagnato da un bacio prima sulla guancia destra, poi sulla sinistra, poi ancora sulla destra. Il Triplice Fraterno Abbraccio è prescritto ogni volta che nel Tempio un Dignitario di Loggia temporaneamente cede il proprio posto ad un altro Fratello, nonché quando lo rioccupa. Di norma conclude una lettera indirizzata ad un Fratello, anche nella sua forma abbreviata (TFA). In Germania è sostituita dalla frase "in der uns heilige Zaht" (i.d.u.h.Z.), ovvero "nel Numero che ci è sacro".

domenica 4 ottobre 2009

La Grande Opera


Nell'Europa cristiana medievale, la scienza alchemica penetra insieme alle traduzioni della scienza araba, dalla metà del XII in poi. Nel Testamento di Morieno Romano, tradotto da Roberto di Chester nel 1144 da un originale arabo andato perduto, l´opera alchemica è paragonabile al processo biologico del concepimento, della gravidanza e della nascita. Così disse Morieno al califfo: «Nel portare avanti quest'opera, ti sono necessarie le nozze, il concepimento, la gravidanza. Quest'opera somiglia alla creazione di un uomo». Anche negli scritti alchemici attribuiti ad Avicenna, l'elixir - definito «grande tesoro» - contiene in sé il principio della vita: «l'Uomo è dunque il magistero, cioè l'elixir».

MIRACOLI


"Non date importanza ai miracoli. Non esagerate il loro significato.
La grandezza del mio potere non sta in questi miracoli,
ma consiste solo nel mio Amore.
Tutti i miracoli apparenti non sono che goccioline di quell'oceano d'Amore.
Non fatevi abbagliare dalle goccioline.
Intravedete l'oceano e tuffatevi profondamente in esso”.

MORALS AND DOGMA


Un articolo del fr.'. Luca Bagatin frutto di grande onestà intellettuale:
Morals and Dogma

Scienze antiche e scienze moderne


Diremmo che la forza è "materia in movimento", ed è una manifestazione dell'energia, o che la materia e la forza sono aspetti fenomenici differenziati dell'unica sostanza cosmica primitiva non differenziata?
H.P.B.

Dal "Testamento alchemico" di Morieno Romano: i nomi molteplici


"Guarda il rosso che viene portato a perfezione dal rosso privato in parte della sua rossezza, e vedrai tutto il rosso; e guarda il giallo perfetto e il giallo privato in parte della sua giallezza, e vedrai tutto il giallo. Allo stesso modo guarda il nero perfetto e il nero privato in parte della sua nerezza, e vedrai tutto il nero. La spiga viene dal grano, e i rami dall'albero, e l'albero da suo seme".